Missione MCRV

Il National Biodiversity Future Centre (NBFC) si concentra sull'area del Mar Mediterraneo, considerato hotspot di Biodiversità, per affrontare le sfide globali legate alla protezione e al ripristino degli ecosistemi marini, costieri, di transizione e terrestri. In particolare, NBFC svolge attività di ricerca e promuove lo sviluppo di pratiche per il monitoraggio, la conservazione, il ripristino e la valorizzazione della biodiversità, compresi gli aspetti genetici e funzionali, al fine di contrastare gli effetti dell'impatto antropico, dei cambiamenti climatici e di sostenere i servizi ecosistemici. NBFC supporta le attività di ricerca e innovazione per il potenziamento della biodiversità attraverso processi di economia circolare ed economia del ripristino con l'obiettivo principale di proteggere le risorse fornite dagli ecosistemi e allo stesso tempo garantire la qualità del benessere personale.

Valorizzazione

Lo studio della biodiversità a diversi livelli e la crescente disponibilità di innovazioni tecnologiche consentiranno di individuare nuovi prodotti, processi (bioprospezione - biotecnologie) e soluzioni (Nature Based Solutions - NBSs) in grado di sostenere e preservare gli ecosistemi, e di ispirarsi alla biodiversità come fonte di nuovi farmaci, nutraceutici, alimenti e materiali preziosi in termini di efficacia e sostenibilità. Quest'ultimo obiettivo è quindi legato alla promozione del valore economico, sociale e ambientale della biodiversità, adottando anche approcci di economia circolare e di economia del restauro nella transizione ecologica.

I meccanismi in grado di ridurre i costi di gestione degli impatti antropici sulla biodiversità sono studiati anche per individuare processi di valorizzazione delle materie prime biologiche e delle biomasse residue con l'obiettivo di sostituire le produzioni ad alto impatto, e di individuare strategie e processi di decarbonizzazione affidabili per ottenere materiali, beni ed energia rinnovabili.

Le attività di ricerca marina dell'NBFC riguardano la riduzione delle catture accidentali (bycatch), una pesca ricreativa più sostenibile e un modello di business sostenibile per la tutela della biodiversità marina. Nel contesto terrestre, alcune attività sono concentrate sul sequestro di CO2, sullo stoccaggio del carbonio e sulla riforestazione urbana. Questi interventi avranno effetti diretti e indiretti sulla salute e sul benessere umano, tra cui la diminuzione della temperatura e dell'inquinamento, la riduzione del rischio di insorgenza di patogeni multi-resistenti. Infatti, dal miglioramento della qualità e della salute degli ecosistemi ne consegue il miglioramento del valore turistico delle aree degradate e della qualità complessiva degli ambienti, dello stile di vita e dell'economia alimentare. Aumenteranno anche la capacità di fornire beni e servizi ecosistemici. A tal proposito, il NBFC sta sviluppando biosensori innovativi per la rilevazione precoce di inquinanti e algoritmi per identificare fattori predittivi dell'esposoma.