Dal 19 al 22 maggio 2025, Milano ha ospitato la seconda edizione del Forum Nazionale della Biodiversità, promosso dal National Biodiversity Future Center (NBFC). L'evento si è tenuto presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca e si è concluso alla Triennale di Milano, in occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità.

Apertura e prospettive europee

La giornata inaugurale ha visto la partecipazione di esperti e istituzioni che hanno discusso del restauro della natura, degli obiettivi europei per la tutela della biodiversità e del ruolo centrale del NBFC nelle sfide globali legate alla conservazione del patrimonio naturale. Un inizio ricco di spunti, visioni e impegno condiviso per un futuro più sostenibile.

La seconda giornata è stata dedicata alla conservazione della biodiversità, ai progetti di Citizen Science, agli strumenti digitali e all'intelligenza artificiale, alle biotecnologie e alla presentazione dei progressi di integrazione del portale Gateway della Biodiversità. Nuovi temi e nuovi volti, con lo sguardo orientato verso un domani vario e ricco di vita.

Il terzo giorno di convegno scientifico ha approfondito lo studio sul monitoraggio: il legame tra biodiversità e benessere, i metodi comunicativi per coinvolgere ed educare i cittadini sul tema e la presentazione del secondo report annuale della biodiversità. Il pomeriggio si è concluso con la partecipazione dell'artista Michelangelo Pistoletto, che ha dato vita al simbolo del Terzo Paradiso.

Arte, cultura e premi per l’innovazione

La Giornata Mondiale della Biodiversità ha segnato la quarta e ultima tappa del Forum, celebrata alla Triennale di Milano. NBFC è stato ospite di Stefano Boeri e Carla Morogallo, in un dialogo tra istituzioni, scienza e cultura. Arte, design e innovazione hanno incontrato la biodiversità con la mostra “Inequalities” a cura di Telmo Pievani, esplorando il ruolo della biodiversità nel contrastare le disuguaglianze. Durante la giornata sono stati assegnati i premi del concorso “Il segno della conoscenza” e i “Premi Innovazione 2025”, dedicati a chi immagina e costruisce nuovi futuri per la biodiversità. Nel pomeriggio, ospiti da tutta Europa hanno discusso le sfide attuali e future per costruire una cultura europea della biodiversità.

Il Forum ha rappresentato un'occasione preziosa per valorizzare il contributo delle giovani ricercatrici e dei giovani ricercatori nella costruzione di conoscenza scientifica e strategie concrete per la tutela degli ecosistemi, sia terrestri che marini e urbani.